Come cambia Google Analytics e come approcciarsi correttamente a GA4 per il tracciamento dei dati
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27 Feb 2023

Come cambia Google Analytics e come approcciarsi correttamente a GA4 per il tracciamento dei dati

Dal 1 luglio 2023, la versione di Google Analytics Universal Analytics (conosciuta come UA) smetterà di funzionare. Al suo posto sarà necessario installare Google Analytics 4, come annunciato dal gigante di Mountain View nel marzo 2022.

Se non l’hai ancora fatto e vuoi gestire correttamente i dati provenienti dal tuo sito web o le tue campagne pubblicitarie, è il momento di effettuare il passaggio da UA a GA4 il prima possibile. Ti aiutiamo a capire a cosa è dovuto questo passaggio, cosa cambia e come approcciarsi correttamente a GA4 e alla sua nuova logica di tracciamento dei dati.

 

Perché GA4 sostituirà UA?

Google ha lavorato negli anni al perfezionamento delle tecnologie di tracciamento, e per beneficiare delle nuove implementazioni che promettono di essere rivoluzionarie per il monitoraggio e l’elaborazione dei dati, ha deciso di dismettere il sistema di Google Analytics finora in uso e che per oltre 15 anni ha lavorato al servizio dei marketer.

Oltre a una questione di efficientamento del sistema di tracciamento, nel 2022 emergono nuove esigenze del mercato che accelerano la necessità del passaggio da UA a GA4. Secondo il garante della privacy di alcuni paesi europei (successivamente supportati anche dal GDPR italiano), a Google sarebbe impedito di trasferire i dati provenienti dall’Europa nei propri server degli Stati Uniti. Questo perché la normativa sul trattamento dei dati degli USA garantisce in misura inferiore gli utenti europei rispetto a quanto richiedono le leggi del vecchio continente. Parte di questi problemi legati alla privacy sembrano essere risolti da Google Analytics 4.

 

Cosa cambia nel tracciamento con GA4

 

 

 

Secondo quanto comunicato da Google stesso, Google Analytics 4 rivoluziona il tracciamento dei dati con un nuovo modello di calcolo e con funzionalità innovative. In particolare:

  • Vengono aggiornati i modelli di attribuzione: con UA, Analytics permetteva di scegliere tra 5 modelli di attribuzione per le conversioni e forniva risultati a riguardo in base allo specifico step che il modello scelto considerava significativo. Con il nuovo modello basato sui dati introdotto da GA4 puoi monitorare la customer journey, tracciare il percorso utente in maniera più veritiera e Google attribuirà la conversione allo step del percorso che ritiene più significativo. Oltre all’introduzione di questo nuovo modello GA4 permette di effettuare il confronto tra modelli (funzionalità prima non disponibile);
  • Nuovo sistema di tracciamento basato sugli eventi: mentre con UA gli eventi monitorati erano legati alle sessioni (cosa non più compatibile con le indicazioni del garante della privacy sui Cookie), GA4 permette un approccio rispettoso della privacy dell’utente e, contemporaneamente, consente un monitoraggio più accurato rispetto a diverse dimensioni dell’evento.
  • Data-stream multidispositivo: GA4 funziona sulla base di un flusso di dati (data-stream) che provengono da più fonti. Coerentemente con il nuovo uso che le persone fanno del web (percorsi meno lineari, in tempi multipli e attraverso diverse piattaforme), il sistema di tracciamento sperimenta nuovi metodi per seguire il percorso dell’utente attraverso le ramificazioni del web al fine di disegnare attraverso i dati un’immagine il più reale possibile del comportamento delle persone sulla rete.

 


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Segmenti di pubblico predittivi: GA4 ti suggerisce il pubblico per le campagne online

Grazie al nuovo sistema che Google Analytics 4 mette a disposizione per studiare il comportamento degli utenti online, possiamo osservare dati di tracciamento che rappresentano meglio la realtà. Attraverso lo studio di questi dati, Google ha ideato anche tecnologie che permettono non solo di rappresentare al meglio la customer journey ma anche di prevedere il comportamento futuro degli utenti sul nostro sito. Per fare ciò, GA4 utilizza un meccanismo di machine learning che “impara” dalle rilevazioni analizzate in precedenza e fornisce previsioni su azioni e personas.

È così che GA4 fornisce ai marketer la possibilità di utilizzare segmenti di pubblico predittivi, cioè creati appositamente da Google sulla base delle metriche predittive già acquisite in passato. Le metriche predittive sono ad esempio il calcolo della probabilità che un cliente acquisti sul sito o che lo abbandoni. In possesso di questi dati, il lavoro dell’intelligenza artificiale delinea il profilo di un pubblico compatibile con queste metriche e te lo suggerisce per applicarlo, ad esempio, a future campagne pubblicitarie.

 

Posso importare i dati storici da UA a GA4?

GA4 non permette di importare dati da UA da utilizzare per il monitoraggio futuro. La scelta è coerente con la modifica del metodo di tracciamento, che non consente dunque di paragonare dati calcolati con metodi differenti. Questa condizione accelera l’esigenza di perfezionare il passaggio a GA4 per chi ancora non l’avesse fatto, soprattutto per non ritrovarsi alla scadenza senza la possibilità di consultare un archivio storico di dati con cui fare confronti fra periodi.

 

Approcciare i dati con GA4

Il modello che mette al centro gli eventi (e non più le sessioni) cambia profondamente il senso del tracciamento dei dati per come lo abbiamo conosciuto fino ad ora. Con GA4 il monitoraggio dei comportamenti dell’utente si stacca dalla logica dei Cookie, delle sessioni di navigazione e del singolo clic ma ogni evento viene registrato come parte di un percorso più complesso e di cui è possibile indagare azioni e intenzioni di navigazione.

Questo importante cambiamento nella prospettiva della misurazione dei risultati del tuo sito web e delle tue campagne pubblicitarie può essere utilizzato come trampolino di lancio verso un cambiamento più profondo. Passando a GA4 prova a fissare obiettivi commerciali basandoti su nuovi requisiti e tieni conto di una prospettiva più ampia che parte dalla conoscenza del tuo brand fino ad estendersi al post-vendita.

Se credi che questo cambiamento possa essere difficile da interpretare e acquisire in maniera rapida, affidati a professionisti del digital marketing esperti in tracciamento. Noi di Seonweb siamo a tua disposizione per iniziare con te un percorso di consapevolezza e cambiamento in vista della fatidica data del 1 luglio 2023.

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