Cos'è il Data Driven Marketing

Tra i termini che avrai certamente sentito nominare oppure letto, a maggior ragione se sei il titolare di un'azienda che opera anche nel campo del web, c'è Data Driven Marketing, ovvero marketing basato sui dati.

Ti diciamo subito che questa è una delle armi più efficaci per ottenere visite e potenziali conversioni, un nuovo modo d'intendere il marketing classico che viene combinato alla raccolta ed all'analisi dei dati degli utenti. Sono queste mosse determinanti per riuscire a generare strategie commerciali efficienti e adeguare contenuti e prodotti alle richieste dei buyer, gli individui potenzialmente interessati ad un'offerta per un prodotto per il quale, in passato, magari, hanno manifestato interesse.

Se una volta le campagne di marketing erano direzionate verso la massa, dunque, oggi invece si tende a profilarli il più possibile verso specifici target e precisi segmenti di mercato, creando strategie e messaggi adatti ad ogni specifico segmento di pubblico. Proprio per questo l'analisi dei dati è un fattore assolutamente determinante. Vediamo come e perché.

• Quali aspetti vanno considerati
• 10 vantaggi del Data Driven Marketing
• Come mettere in piedi una strategia di Data Driven Marketing
• Consigli su come elaborare una buona strategia

Quali aspetti vanno considerati

Innazitutto per poter realizzare una giusta strategia bisogna che tutti i canali digitali aziendali siano stati configurati per acquisire i dati in base alle nostre esigenze.

Per una buona analisi ci sono alcuni dati che vanno sempre presi in esame. Ad esempio, quelli socio-demografici legati a genere, età o professione dei potenziali clienti che consentono di ottenere dei riscontri oggettivi dai quali trarre poi le proprie conseguenze.

I nuovi strumenti digitali consentono tuttavia di raccoglierne altri che aiutano a ricostruire un identikit soggettivo degli utenti che navigano su internet, ricostruendone i comportamenti in maniera attenta e dettagliata. In buona sostanza, è possibile capire quali siano gli interessi principali e gli hobby studiando, ad esempio, i contenuti ricercati o il tempo di permanenza sul sito.

Ancora, contribuiscono le iscrizioni alle newsletter, le richieste di informazioni o la frequenza degli acquisti. Tutti dati che puoi ottenere facilmente.

10 vantaggi del Data Driven Marketing

Proprio con la raccolta di questi dati è possibile.

1. Creare una strategia puntuale e precisa e, dunque, aumentare la visibilità dell'azienda e le rispettive vendite;
2. Diminuire il più possibile il tasso di abbandono del sito da parte dell'utente (churn rate);
3. Creare una relazione personalizzata coi potenziali clienti, basata anche sull'empatia e su una sorta di feeling virtuale che si instaura;
4. Puntare su strategie di realtime marketing, cioè puntare sulla creazione di contenuti o messaggi in precisi momenti della giornata, in base alle esigenze ed ai comportamenti dell'utente;
5. Creare esperienze su misura in base ad interessi, comportamenti e necessità;
6. Ricevere dettagli specifici sui diversi target di marketing segmentati;
7. Attirare nuovi clienti;
8. Conoscere meglio il pubblico ed il target di riferimento, riclusterizzandolo rispetto ai semplici dati socio-demografici;
9. Ottenere un importante ritorno sull'investimento (ROI);
10. Avere la possibilità di migliorare la strategia strada facendo, dal momento che lavorerai su aspetti soggetti a continua evoluzione.

Come mettere in piedi una strategia di Data Driven Marketing

Ci sono moltissimi software che ti consentono di elaborare la tua strategia. Ad esempio gli strumenti di analisi web come Google Analytics che si basano sul comportamento online dell'utente ed aprono le porte ad una raccolta dati automatizzata.

Ci sono poi i programmi Automation che, combinando l'analisi dei dati online su diversi canali di comunicazione, consentono di ottenere dati sui visitatori. Ma ci sono anche i software CRM, Customer Relationship Management (es. Sugar o Salesforce), che offrono la possibilità di seguire gli utenti e ottenere preziose informazioni, gestendo le interazioni con gli stessi.

Infine, vanno considerati anche i social media ed analizzati i dati come interazioni, condivisioni o menzioni. Se hai un e-commerce ed il tuo obiettivo è aumentare le vendite, ovviamente dovrai prendere in esame molti più fattori e dati come quelli sulle vendite e sulle abitudini di acquisto.

Consigli su come elaborare una buona strategia

Crediamo tu abbia ben chiara l'importanza di ciò che possiedi, a questo punto. Hai tra le mani un vero e proprio bazooka, se saprai usarlo, altrimenti sarà una pistola a salve. I dati vanno raccolti ed archiviati con attenzione, prestando grande attenzione anche alla tutela della privacy, per essere così ripresi al momento opportuno.

Senza dubbio bisogna ordinarli, cosicché tutto possa avere un senso, anche al fine di individuare le priorità e fare delle sperimentazioni.

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Dovrai a questo punto elaborare una campagna di comunicazione mirata sul target che ti interessa, che abbia ottimi contenuti creativi e che sia efficace dal punto di vista mediatico. Scegli bene i canali con cui comunicarla (es. newsletter), anche in base al pubblico da raggiungere, personalizzandola il più possibile, rendendola quasi unica, affinché sia il più possibile profilata su chi la riceverà. Se centrerai l'obiettivo, avrai un nuovo cliente.

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